martedì 15 dicembre 2015

Antefatto

Siamo nell’anno 1238 del calendario Imperiale, nella galassia di Orilon. Sono oramai vent’anni che un’aggressiva razza aliena, i Nearth, è comparsa in una parte di essa, espandendo sempre più i propri domini e sottomettendo, con metodi sempre più brutali, tutte le piccole coalizioni di sistemi che ha incontrato, arrivando in fine a sfiorare i confini della più grande organizzazione politica della galassia, l’Impero Federale di Talarin.
L’origine di questo popolo alieno, di struttura umanoide e molto simile alla razza umana, tranne che per la carnagione verdastra e la predilezione per la brutalità e la forza fisica, utilizzata con ferocia su tutti i popoli sottomessi, è ignota. Non si sa neppure se provengano da questa o da altre galassie; l’unica cosa che, in questi vent’anni, si è appresa con certezza è la loro sfrenata e quasi folle ingordigia di popoli e pianeti, che ha portato da meno di un anno lo stesso Impero a entrare in guerra con loro.
Un’intera flotta è stata inviata, poco dopo l’inizio delle ostilità, oltre i confini federali, al di là dell’imponente rete di difesa satellitare costruita due decenni prima dal governo federale.
Delle diciotto potenti navi accorse in aiuto di una vicina piccola coalizione di pianeti non si sono però avute più notizie, almeno fino ad ora quando, senza alcun preavviso, un’impressionante flotta Nearth, quasi sessanta vascelli, è stata localizzata oltre i margini del sistema di difesa federale, in rotta verso la zona più popolosa dell’Impero e della stessa galassia di Orilon, il sistema di Talarin, il pianeta madre della Federazione.